Linea GREEN LANDS
I miscugli Green Lands sono il frutto di una grande esperienza che nasce da studi e ricerche nel campo dei tappeti erbosi.
Sono prodotti formulati da personale altamente qualificato, in diretta collaborazione con i più importanti centri di ricerca mondiali.
L’utilizzo di semi di ottima qualità è una costante nella produzione di Green Lands.
LA REALIZZAZIONE DI NUOVI TAPPETI ERBOSI
La realizzazione di un nuovo tappeto erboso, oltre che nella decisione del periodo idoneo alla semina (a seconda di quale specie si andrà a seminare), parte dalla preparazione del luogo da destinare a prato deve correggere i problemi esistenti e prevenire quelle potenziali. La preparazione include la pulizia dell’area da ostacoli e vegetazione esistente, la lavorazione del suolo, la modifica del terreno, il livellamento, la predisposizione di drenaggi ed irrigazione, la concimazione.
Lavorazione del suolo
Le lavorazioni del terreno facilitano le penetrazioni delle radici, migliorano la struttura, la trattenuta dell’acqua e gli scambi gassosi. Se si ritiene che il terreno sia stato compattato, per esempio dal passaggio di mezzi pensanti, è vene effettuare una rippatura al fine di rompere la soletta che andrebbe a isolare il suolo superficiale da quello profondo. Altre lavorazioni come l’aratura, l’erpicatura e la discatura debbono essere effettuate a secondo del contesto e vanno valutate attentamente da caso a caso. È da ricordare però che lavorazioni eccessive del terreno possono danneggiare il suolo anzichè migliorarlo. In generale, per tappeti erbosi ornamentali e ricreativi, è sufficiente preparare il terreno con lavorazioni atte a risolvere eventuali pendenze e drenaggi per evitare ristagni d’acqua.
Concimazione dell’impianto
Durante la fase di lavorazione si possono incorporare al terreno elementi di nutrizione ed ammendanti (compost, letame) che migliorino la struttura del terreno, oltre che a rilasciare gradualmente i nutrienti. Le quantità devono essere stabilite sulla base delle analisi del terreno.
In superficie, immediatamente prima della livellatura finale e semina, vengono distribuiti gli starter che contengono azoto e fosforo che sono elementi nutritivi fondamentali nei primi stadi di sviluppo delle piante. La concimazione starter è leggera, e di solito la quantità di azoto è compresa tra 1 e 2 gr/mq.



Livellatura
I livelli devono essere pianificati per consentire lo sgrondo dell’acqua. Il generale le pendenze devono sempre allontanare l’acqua dagli edifici; l’1-2% di inclinazione sono sufficienti.
Successivamente viene effettuata una rifinitura che serve a preparare il letto di semina, possibilmente il giorno stesso. Si attua a mano con un rastrello sulle piccole superfici, in alternativa con maglie metalliche portate da trattori sulle aree più estese.
Semina
Una volta individuato il periodo ottimale per la semina, in base alle varietà che si andranno ad impiegare, si può effettuare lo spaglio del seme a mano su piccole superfici, o con una seminatrice a caduta o centrifuga per ottenere risultati più omogenei sulle grandi aree. È opportuno operare in assenza di vento.
Per le semine in campi sportivi, o per le trasemine, si utilizzano seminatrici a file trainate da trattori, con una spaziatura tra le file che sia inferiore ai 2,5 cm. La calibrazione del carrello-macchina va sempre verificata su una superficie di prova.
Un ulteriore metodo di semina è l’idrosemina, da preferirsi su scarpate o terreni con morfologia irregolare. In questo tipo di operazione il seme viene mescolato con acqua, fibre vegetali e collanti; il miscuglio viene quindi mantenuto in agitazione in una cisterna e spruzzato a pressione sul terreno.